''Con grande gioia ho appena appreso la notizia che Sua Santità Papa Benedetto XVI ha autorizzato la Congregazione per le cause dei Santi a promulgare il decreto relativo al martirio di Don Pino Puglisi perché ucciso 'in odio alla fede'. Così si è espresso il Presidente del Senato Renato Schifani dopo la decisione del Santo Padre. ''Desidero rinnovare, ancora una volta - prosegue il Presidente del Senato - il ricordo di questo grande uomo, servitore della chiesa e vittima della mafia. Un testimone coraggioso dell'amore del Vangelo in una terra nella quale la criminalità organizzata non ne sopportava il messaggio; un apostolo dei giovani e degli emarginati che operava con la ferma volontà di riscattare da ogni illegalità la terra di Sicilia e i suoi figli. Per questo divenne un martire, una vittima della violenza. Fiero di essere siciliano, ha dedicato tutta la sua vita, con fermezza e abnegazione, alla sua terra, al suo popolo, alla sua missione''.Don Puglisi, sottolinea ancora il Presidente Schifani, ''non ha combattuto soltanto la mafia, ne ha combattuto la cultura, ridando dignità e speranza ai giovani, agli emarginati, a coloro che subivano la prepotenza e la violenza della criminalità organizzata nel nome dei grandi valori della chiesa. Per ciascuno di loro il suo operato era una speranza, per ciascuno di noi, oggi, il suo messaggio é lettera ancora viva. L'esempio di Don Pino, la sua scelta di operare per il rinnovamento sociale e il sostegno alla dignità della persona possano continuare ad ispirare il nostro impegno civile''.